Per 9 giorni, dal 6 al 14 maggio,
viene riproposta la mostra “Uomini nonostante tutto”
presentata al Meeting di Rimini 2022.
L’associazione Memorial, curatrice della mostra, ha ricevuto nel 2022 il premio Nobel per la Pace.
La mostra nasce da due percorsi espositivi realizzati negli ultimi anni a Mosca da Memorial sulla base dei propri archivi e collezioni museali: il primo, dedicato alle lettere che i padri scrivevano ai figli e alle famiglie dai lager; il secondo, sull’universo femminile nei lager, sui piccoli oggetti (ricami, disegni, pupazzetti), che le madri in lager confezionavano per i figli, nel disperato tentativo di mantenere vivo un legame che a causa del passare degli anni e della propaganda del regime sembrava inesorabilmente destinato a spezzarsi.
Attraverso queste corrispondenze e questi oggetti – a volte poveri, ingenui, a volte testimoni di una sorprendente creatività – emergono storie straordinarie di umanità, amicizia, di dolore e di verità, che documentano la passione per l’uomo che si conserva nelle più intime fibre della persona. In ogni sezione si alternano «voci» che sottolineano le condizioni disumane, volte appunto a umiliare, annichilire la persona, e altre che parlano della dignità riconquistata, di un «bene» che può risplendere ovunque e, nonostante tutto, consentire di restare uomini. La mostra è costruita su testi, video e foto (le collezioni di Memorial qui presentate sono attualmente sotto sequestro).